giovedì 21 agosto 2014

Un commerciante e il suo staff (primi del 900)

Il padre di mio nonno materno era un commerciante di legname.
L'attività fu iniziata a Trieste da suo padre, greco originario di Larnaca.
Di tale attività, di cui purtroppo non conosco l'ubicazione, è rimasta questa serie di fotografie, divertenti e divertite, fatte in quelle che sembrano essere due giornate di primavera dei primi anni del Novecento.
Rappresentano, come si vede, il mio bisnonno e tutto lo "staff" che lavorava con lui.
Le foto sono scattate tutte in un cortile interno, probabilmente per motivi di luce e quindi non si vede nulla nè dell'ingresso principale nè dell'interno del magazzino.
Però rimane un bel documento di vita reale dell'epoca (e di condizioni di lavoro non certo massacranti).
Le mie preferite sono le due foto in cui tutti prima sono vestiti "da lavoro" con i registri e le carte e poi sono pronti per andare a casa, con il cappello e gli abiti "borghesi".
Il bisnonno è il signore con barba e baffi che nella seconda e terza foto appare da solo.




martedì 5 agosto 2014

Montecarlo, anni 30

Avete presente Montecarlo oggi?
Beh... prima della Seconda Guerra Mondiale era così.
(Data non reperibile, timbro postale illeggibile. Però, visto che il mittente è uno zio di mia madre, suppongo che, se poteva andarsene in vacanza a Montecarlo, dovesse essere prima della Guerra).

Cinquantesimo del Regno d'Italia, cartoline

Una coppia di cartoline stampate per festeggiare il cinquantesimo anniversario del Regno d'Italia.
Quindi: 1911.
Affiancate, formano la parte superiore di un'immagine che comprendeva dieci cartoline.
Sul retro, un peana ai regnanti e scarabocchi di un bimbo.


Associazione Stampa Giuliana: tessera 1947

Tessera dell'Associazione Stampa Giuliana per il 1947.
Il disegno rappresenta bene i mezzi di comunicazione di massa del tempo: stampa, radio e telefono.
Sul retro: San Giusto.
Firmata dal presidente, Don Giorgio Beari.

Partito Repubblicano: tessera 1946 e 1947

Le tessere del Partito Repubblicano rilasciate per il 1946 e 1947.
L'iscritto è definito, all'interno "il cittadino".
L'iscrizione doveva esser stata dettata da un momentaneo entusiasmo, perchè, a quanto ne so (e ne so abbastanza) la persona a cui le tessere sono intestate non ebbe mai altre tessere di partito nè votò mai per il PRI.
Forse, visto che Trieste fu esclusa dal referendum "monarchia o repubblica" fu un modo per esprimere il proprio voto in proposito.