Trieste nel 1908 era, come ognuno ben sa, sotto l'Austria e i molti irredentisti e patrioti triestini non mancavano mai di dimostrare alla madrepatria il proprio attaccamento (simboleggiato dall'edera), come dice la medaglia "nella gioia e nel dolore".
Alcuni siciliani ancora portano il cognome "Trieste" perchè nati o accolti trovatelli nel Villaggio Trieste costruito con quei fondi, come accadde per altre città italiane.