"Vita segreta di Gabriele D'Annunzio" di Tom Antongini, Mondadori 1938 (terza edizione).
Tom Antongini (1877-1967, scrittore, giornalista e Legionario Fiumano), fu segretario di Gabriele D'Annunzio per oltre trent'anni fino alla morte del poeta, restandogli sempre accanto.
Scrisse questa biografia molto dettagliata (circa 800 pagine), mai pesante e scritta benissimo, nel corso degli anni con l'approvazione di D'Annunzio che sapeva dell'opera di Antongini senza peraltro interferire mai.
Antongini da parte sua non consentì mai all'amicizia che c'era tra di loro di cadere nella piaggeria, rimanendo sempre distaccatamente ironico nel tratteggiare sia i gesti eroici sia le piccole manie e le debolezze di un personaggio che al tempo era un mito, riportandolo nella sua dimensione umana e su cui in seguito scrisse altri due libri.
La "Vita Segreta" uscì immediatamente dopo la morte di D'Annunzio nel 1938, ma in seguito è stato ristampato solo nel 2013 dopo oltre settant'anni di dimenticanza.
Questa copia è in casa appunto dal 1938 e non è in buono stato perché l'abbiamo letta in molti.
Io la sto rileggendo dopo quarant'anni.
Consiglio il libro a tutti quelli che sono interessati alla vita reale di D'Annunzio, nell'immediatezza di chi lo conobbe meglio di chiunque altro, senza i pettegolezzi e le esagerazioni nel bene e nel male che in tanti anni le sono stati aggiunti per molti motivi.