Sempre tratta da "Druse Mirko, Opera Omnia" ( Carpinteri & Faraguna, Edizioni "La Cittadella", 1954) la poesia "La scienza nuova" trae spunto dalla mancanza di insegnanti nelle scuole della Zona B, essendo in quel periodo fuggita in Italia la quasi totalità dei maestri e dei professori di nazionalità e lingua italiana.
Correda il testo una nota riguardante gli indipendentisti di allora (che non sono molto diversi da quelli di oggi).