domenica 29 maggio 2016

Valentino in "Notte Nuziale" (1925?)

Trovata in un vecchio libro.
Piccola foto di Rodolfo Valentino in "Notte Nuziale" (1924).
La foto è stata ritagliata da un giornale e poi incollata su un cartoncino preso da una pagina di un qualche libro mastro o simile, su cui si legge la data 3 novembre 1916.
Evidentemente le fan dell'epoca dovevano arrangiarsi in qualche modo.
Ho datato 1925 perchè novembre 1924 è la data di uscita del film negli Stati Uniti.


Foto di famiglia (1898)

Questa foto ritrae la nonna, la madre e due zii di mia nonna paterna.
Il fotografo è Emilio Emblemi e il fatto che porti l'indirizzo di Piazza della Borsa 7 permette di datare la foto tra il 1897 e il 1899 perchè prima il fotografo non esercitava e dopo si trasferì in altra sede.
Quindi facciamo una media e diciamo 1898.
Nella foto manca la terza sorella (probabilmente il ritratto era stato fatto per lei che, dopo sposata, avrebbe abitato lunghi periodi a Milano), ma in cambio è una delle pochissime tracce esistenti della madre di mia nonna (la seconda ragazza da sinistra) che morirà molto giovane e lasciando solo questa e un'altra piccolissima foto, almeno in casa mia.
Anche in questo caso il ritocco fotografico ha fatto miracoli, rispetto all'originale.

mercoledì 25 maggio 2016

Kamasutra 1915

Kamasutra (o Kama-Sutra) dell'Istituto Editoriale "Il Pensiero" di Firenze.
Non ha la data di stampa, ma ne ho trovato tracce in rete attorno al 1914.
Questa è la 22esima edizione... quindi sarà il 1915 o qualche anno dopo.
In condizioni pessime e pietose, in pratica fogli sparsi.
Traduzione italiana, ma con le parti più "tecniche" in francese, non si sa se per raffinatezza o per tutelare i minori.
Il Kamasutra sempre quello è, però questa edizione è corredata da una ventina di illustrazioni (le pubblico quasi tutte) che rappresentano tutte le "razze" di donna dell'epoca.
Considerazioni: c'è una distinzione tra "siciliana" e "italiana continentale", non ci sono nere, il mito della nordica alta e snella era di là da venire, le più fighe erano anche allora le parigine, l'idea di una classificazione delle donne in "razze" non stupiva nessuno e il culo batteva le tette di mille incollature.
Nelle copertine interne c'è il catalogo della produzione della casa editrice, la quale parrebbe esser stata specializzata in due argomenti di cui si parlava a bassa voce: i temi erotico/sessuali e il socialismo.





















giovedì 19 maggio 2016

Biglietto da 1 lira (serie luogotenenziale)

Trovato in una scatolina.
Una lira della "serie luogotenenziale", ultimo biglietto di quel valore che sia esistito.
 Ignoro perchè sia stato conservato.
Allora era un "biglietto di Stato", in circolazione tra il 1946 e il 1956 e valeva una lira, adesso non vale molto di più.

lunedì 16 maggio 2016

Spada da Comandante del Lloyd Austriaco

Il nonno di mia madre era Comandante del Lloyd Austriaco, poi Lloyd Triestino.
La "montura" di gala prevedeva anche questa magnifica spada che ancora conserviamo con affetto.
Ed è secondo me una delle cose più belle che abbiamo in casa.
Elsa decorata in madreperla con stemma del Lloyd e leone con un serpente.
In condizioni ottime, visto che un comandante del Lloyd non aveva molte occasioni di sguainarla.




venerdì 13 maggio 2016

"I metodi dell'OZNA" ("La Voce libera" 4/12/45)

"La Voce Libera" del 4 dicembre 1945.
Conservata perchè pubblicava il necrologio degli zii di mia nonna, dopo la conferma della loro morte ad Auschwitz, riporta le notizie del giorno, tra cui il primo varo al "San Rocco" dopo la guerra (una motonave da 1000 tonnellate), brani dai Diari di Ciano e altro che pubblicherò semmai un'altra volta.
Scelgo questo articolo della prima pagina (si tratta di un solo foglio) su quattro colonne: "I metodi dell'Ozna" firmato da Zivko Topolovic, presidente del Partito Socialista jugoslavo.
Si tratta della seconda parte di una serie di articoli.
Un tanto per ricordare quel che abbiamo schivato a quelli che sfilano con le bandiere di Tito ancora oggi e soprattutto a quelli che sfilano al loro fianco con benevola indulgenza, festeggiando i "liberatori".
(Scritto piccolissimo, si legge un po' meglio cliccando sull'immagine, ma resta faticoso)

giovedì 12 maggio 2016

Disegni di Ugo Guarino (Terza e ultima parte)

Con questi, concludo la pubblicazione dei disegni di Ugo Guarino che ho trovato.
Il primo è l'unica "striscia" (che stava nel centro della seconda pagina de "La Cittadella"), nelle altre: il sindaco Bartoli, vedute della città (panoramica dall'alto, Costiera e Canale), limiti di velocità e prezzi dell'epoca.
Posso datare i disegni nel 1953 perchè sul retro di uno c'è il saluto a mio padre "Ciao Sposo!".
La seconda parte (con link alla prima) è QUI














martedì 10 maggio 2016

Disegni di Ugo Guarino (parte seconda)

Altri dieci disegni di Ugo Guarino per "La Cittadella" databili nei primi Anni Cinquanta.
I temi: sempre lo stato disastroso delle strade e i limiti troppo bassi di velocità.
La prima parte dei disegni è nel post sotto a questo: QUI