Seconda poesia di "Trst spiegata per zakaj" tratta da "Druse Mirko, Opera Omnia" (Carpinteri & Faraguna, Edizioni La Cittadella, 1954).
In "La Kermesse eroica" Mirko ascolta un discorso di Tito in cui viene raccontato come Trieste sia slovena fin dalla notte dei tempi.
Non riuscendo a trovare un libro su cui trovarne conferma, decide di scriverlo lui.
Non può immaginare che diventerà il primo di una lunga serie di "storici" che ancor oggi perseguono il medesimo intento.
Nelle note, una poesia sulle tasse e sui grandi contribuenti triestini di allora.
lunedì 30 ottobre 2017
"La Kermesse eroica" (I lunedì di Mirko 25)
Etichette:
Documenti,
Libri e Giornali,
Mirko
lunedì 23 ottobre 2017
"Il richiamo della Foresta" (I lunedì di Mirko 24)
"Il richiamo della foresta", poesia tratta dal librino "Trst spiegata per zakaj" raccolto in "Druse Mirko, Opera Omnia" (Carpinteri & Faraguna, Edizioni "La Cittadella", 1954).
Nel librino, Mirko racconta la storia di Trieste alla sua maniera.
La poesia è illustrata da un bellissimo disegno di Renzo Kollmann ispirato alle antiche stampe.
Nel librino, Mirko racconta la storia di Trieste alla sua maniera.
La poesia è illustrata da un bellissimo disegno di Renzo Kollmann ispirato alle antiche stampe.
Etichette:
Documenti,
Libri e Giornali,
Mirko
giovedì 19 ottobre 2017
Orologino da signora (fine Ottocento)
Minuscolo orologio da signora in oro, fine Ottocento o primi del Novecento.
Circa 3cm, 3cm e mezzo senza l'anellino per appenderlo.
Come spesso accade nei vecchi orologi, non ha una marca identificabile.
Mia madre lo portava come una spillla oppure come ciondolo, ma ho trovato QUESTA FOTO della zia di mia nonna paterna che ne fu la proprietaria originale (sono sue le iniziali incise sulla cassa) in cui lo porta con una catenina alla vita, come se fosse un orologio da tasca al femminile.
Probabilmente è il modo giusto di usarlo perché, se si guarda bene, le "12" non sono in alto, ma su un lato.
Circa 3cm, 3cm e mezzo senza l'anellino per appenderlo.
Come spesso accade nei vecchi orologi, non ha una marca identificabile.
Mia madre lo portava come una spillla oppure come ciondolo, ma ho trovato QUESTA FOTO della zia di mia nonna paterna che ne fu la proprietaria originale (sono sue le iniziali incise sulla cassa) in cui lo porta con una catenina alla vita, come se fosse un orologio da tasca al femminile.
Probabilmente è il modo giusto di usarlo perché, se si guarda bene, le "12" non sono in alto, ma su un lato.
lunedì 16 ottobre 2017
"La cena delle beffe" (I lunedì di Mirko 23)
Continua la visita del Maresciallo Tito a Londra con Mirko al seguito.
I due dormono in un hotel di lusso e poi Tito partecipa a una cena di gala a Buckingham Palace, dalla quale Mirko viene escluso e si ritrova fuori dalla porta a meditare sulla sorte della gente che conta poco sotto ogni tipo di regime.
Come sempre, la poesia è tratta da "Druse Mirko, Opera Omnia" (Carpinteri & Faraguna, edizioni "La Cittadella ", 1954).
Disegno di Renzo Kollmann.
I due dormono in un hotel di lusso e poi Tito partecipa a una cena di gala a Buckingham Palace, dalla quale Mirko viene escluso e si ritrova fuori dalla porta a meditare sulla sorte della gente che conta poco sotto ogni tipo di regime.
Come sempre, la poesia è tratta da "Druse Mirko, Opera Omnia" (Carpinteri & Faraguna, edizioni "La Cittadella ", 1954).
Disegno di Renzo Kollmann.
Etichette:
Documenti,
Libri e Giornali,
Mirko
martedì 10 ottobre 2017
Tazza Giubileo Francesco Giuseppe (1898)
Tazza celebrativa del Giubileo per i cinquant'anni di regno dell'imperatore Francesco Giuseppe.
C'è tutto quello che ci si poteva mettere: Francesco Giuseppe da giovane e da vecchio, date, bandiere, aquile, corone, stemmi, croci, foglie, spade, scettri, le scritte "Viribus Unitis" e ovviamente "Kaiser Jubilaeum".
La tazza porta le tracce sul bordo superiore e inferiore di una doratura che è sbiadita nel tempo.
Non ha né marchi né scritte che la identifichino, io penso che sia un souvenir da pochi soldi venduto all'epoca e poi surclassato dalle enormi celebrazioni che avvennero dieci anni dopo per il Giubileo di Diamante.
C'è tutto quello che ci si poteva mettere: Francesco Giuseppe da giovane e da vecchio, date, bandiere, aquile, corone, stemmi, croci, foglie, spade, scettri, le scritte "Viribus Unitis" e ovviamente "Kaiser Jubilaeum".
La tazza porta le tracce sul bordo superiore e inferiore di una doratura che è sbiadita nel tempo.
Non ha né marchi né scritte che la identifichino, io penso che sia un souvenir da pochi soldi venduto all'epoca e poi surclassato dalle enormi celebrazioni che avvennero dieci anni dopo per il Giubileo di Diamante.
lunedì 9 ottobre 2017
"Piccadilly Myrkus" (I lunedì di Mirko 22)
In "Piccadilly Myrkus " prosegue la visita a Londra del Maresciallo Tito con Mirko al seguito.
Vedono anche la Torre di Londra dove sono conservati antichi metodi di tortura tra i quali i terribili "fraccaglava e sponzikùl" cui è dedicata una nota.
(Come sempre, la poesia è tratta da "Druse Mirko, Opera Omnia", Carpinteri & Faraguna, edizioni La Cittadella, 1954).
Disegno di Renzo Kollmann.
Vedono anche la Torre di Londra dove sono conservati antichi metodi di tortura tra i quali i terribili "fraccaglava e sponzikùl" cui è dedicata una nota.
(Come sempre, la poesia è tratta da "Druse Mirko, Opera Omnia", Carpinteri & Faraguna, edizioni La Cittadella, 1954).
Disegno di Renzo Kollmann.
Etichette:
Documenti,
Libri e Giornali,
Mirko
giovedì 5 ottobre 2017
Stoccarda 1953
Piccola foto di mia madre in una città tedesca (quasi certamente Stoccarda) che nel 1953 portava ancora le gravi ferite dovute ai bombardamenti.
Pubblico la foto per il bellissimo palazzo decorato sullo sfondo di cui è rimasta solo la facciata come una quinta di teatro e per il vecchio rullo compressore lasciato davanti ad essa che doveva esser servito per fare la spianata sgombra dalle macerie.
Pubblico la foto per il bellissimo palazzo decorato sullo sfondo di cui è rimasta solo la facciata come una quinta di teatro e per il vecchio rullo compressore lasciato davanti ad essa che doveva esser servito per fare la spianata sgombra dalle macerie.
martedì 3 ottobre 2017
Ernesto Croci: "Casa di campagna"
Piccolissimo quadro (circa 18cm x 12cm) dall'imponente cornice firmato da Ernesto Croci, pittore triestino (1857 - 1943).
Raffigura una casa di campagna.
Raffigura una casa di campagna.
lunedì 2 ottobre 2017
"Seguendo la flotta" (I lunedì di Mirko 21)
Continua non senza difficoltà il viaggio per nave di Tito verso l'Inghilterra a cui partecipa anche Mirko che accerta di persona che "cicio no xe per barca" e fa velato riferimento alla voce dell'epoca che voleva il Maresciallo jugoslavo poco propizio agli aeroplani.
Nelle note, un'altra poesia riferita invece alla visita di Eden a Belgrado avvenuta qualche tempo prima.
Disegno di Renzo Kollmann.
(Poesia tratta come sempre da "Druse Mirko, Opera Omnia", Carpinteri & Faraguna, edizioni "La Cittadella ", 1954)
Nelle note, un'altra poesia riferita invece alla visita di Eden a Belgrado avvenuta qualche tempo prima.
Disegno di Renzo Kollmann.
(Poesia tratta come sempre da "Druse Mirko, Opera Omnia", Carpinteri & Faraguna, edizioni "La Cittadella ", 1954)
Etichette:
Documenti,
Libri e Giornali,
Mirko
domenica 1 ottobre 2017
Automobile fine Anni Venti
Foto di mia nonna paterna appoggiata alla prima automobile di mio nonno.
Non conosco la marca. Ricordo vagamente che mio padre mi parlava di una FIAT, ma non so se fosse questa.
Il bambino col buffo cappellino che si intravede all'interno dell'auto è mio padre che era nato nel 1924.
Quindi, anche se per poco, siamo ancora negli Anni Venti.
Non conosco la marca. Ricordo vagamente che mio padre mi parlava di una FIAT, ma non so se fosse questa.
Il bambino col buffo cappellino che si intravede all'interno dell'auto è mio padre che era nato nel 1924.
Quindi, anche se per poco, siamo ancora negli Anni Venti.
Iscriviti a:
Post (Atom)