Ritratto di ignota signora seduta.
Forse una parente o un'amica di famiglia perchè sul retro c'è un'affettuosa dedica a mio padre bambino... quindi siamo attorno al 1930.
Come sempre resto affascinata dalle calze e dalle scarpe e anche dalla volpe che si morde la coda con le zampette penzolanti... ce ne erano un paio anche in casa... con una (rossa) giocavo da bambina, un'altra, argentata, conservata con cura, chissà dov'è finita.
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