Una delle prime iniziative editoriali triestine dopo l'arrivo dell'Italia, si direbbe, visto che era trascorso appena un mese e mezzo dalla fine della guerra.
Autore: Bruno Coceancig.
Non ci sono illustrazioni, perciò pubblico la copertina, la pagina introduttiva, la prima pagina dello scritto che sprizza gioia per la liberazione di Trieste dall'Austria e l'ultima che celebra la perpetua italianità di Trieste.
In mezzo, la vicenda di Oberdan più o meno sugli stessi toni.
Nessun commento:
Posta un commento