Un discorso sui cucchiaini bisognerebbe farlo.
Da quanto ho trovato e vissuto con nonne varie, sembrerebbe che nelle case borghesi ci fosse un servizio di posate "buono", di solito in argento lavorato, per le occasioni di festa e un servizio "di tutti i giorni" sempre in argento, ma più semplice.
E... un numero imprecisato di cucchiaini che poteva andare dai dodici al miliardo.
Trovo scatole di cucchiaini ovunque e in genere la scatola è più bella dei cucchiaini.
Questa non è di famiglia, nel senso che è stata comprata da mia madre trenta o quarant' anni fa in un negozio.
Però è antica... sarà di metà Ottocento, immagino e di una qualche famiglia borghese doveva esser stata.
Probabilmente di argento (c'è un marchio troppo piccolo e confuso per capire, il colore è giallo non so se per doratura o semplice vecchiaia) e smalti colorati.
Il servizio d'argento buono dono spesso dei testimoni di nozze, era usato per le feste speciali, Pasqua e Natale in famiglia, compleanni importanti. ospiti illustri. Quello per ogni giorno poteva essere di alpacca argentata o anche una specie di ottone argentato: i detersivi per piatti di allora erano meno aggressivi degli attuali. Fra i doni di nozze c'erano spesso le scatole di cucchiaini, spesso piccoli, 6 o 12, da caffè nero. e poi dei servizi di fine Ottocento con manici cavi e che si deformavano.. ne trovammo intatti alla morte della nonna e la mamma li vendette per un bianco e un nero ad un antiquario, perché solo ai collezionisti sarebbero potuti interessare.
RispondiEliminaElisabetta